10 domande che un training & development manager dovrebbe farsi quando pensa al PFA

Avere dei dipendenti formati è la chiave per il successo aziendale. Per questo motivo è fondamentale delineare al meglio il cosiddetto piano formativo aziendale (PFA). Il progetto viene pianificato dal Training & development manager e contiene #obiettivi, opportunità di pprendimento e azioni concrete che l’azienda delinea per raggiungere importanti #traguardi di #sviluppo.
La stesura di un PFA strategico comprende numerosi processi che portano ad allineare i fabbisogni aziendali con quelli dei dipendenti: si parte dal coinvolgimento/analisi e dalla progettazione per arrivare alla fase di monitoraggio e valutazione finale.
L’arte di saper organizzare è dunque una delle #skills che rappresentano il Responsabile della Formazione, ma non solo. Si tratta di saper individuare le esigenze formative dei dipendenti e di conseguenza dell’azienda stessa. Affinché ciò avvenga è necessario porsi 10 domande fondamentali:
- Quali obiettivi si pone l’azienda?
- Perché si è deciso di investire nell’aggiornamento dei dipendenti?
- Quali sono i fabbisogni formativi dei dipendenti?
- Quali sono le innovazioni da introdurre?
- I risultati degli anni passati che cosa ci dicono?
- Quali sono le priorità dell’azienda?
- Qual è il budget?
- Dove trovare i finanziamenti?
- È possibile digitalizzare i contenuti per creare più coinvolgimento?
- È possibile avere accesso a piattaforme di knowledge management per favorire l’apprendimento?